Il tratto comune alle ipotesi di reato di seguito citate è dato dallo strumento informatico quale mezzo di consumazione del reato, sia esso costituito da un software o da un personal computer.
In tale categoria si possono inserire i reati previsti dai seguenti provvedimenti legislativi:
- Tutela del diritto d’autore o cosidetta pirateria informatica: legge 18.08.2000 n.248 che ha modificato radicalmente la legge 22.04.1933 a sua volta modificata dalla legge 1941 n.633.
- Carte di credito e di pagamento: legge 05.07.1991 n.197, conversione del D.L. 143/91.
- Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali: legge 31.12.1996 n.675.
- Commercio elettronico: D.Lgs. 31.03.1998 n.114.
- Protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza: D.Lgs. 22.05.1999 n.185 (attuazione della Direttiva 97/7/CE).
- Mercato mobiliare su circuito telematico dei titoli negoziati in borsa: legge 02.01.1991 n.1.
- Pedofilia on line: legge 03.08.1998 n.269.
- Trasmissioni in forma codificata: D.L. 27.08.1993 n.323.
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